
Cinghiale in umido
Viaggiare inToscana, è un’esperienza culturale, naturalistica e culinaria. I Food lover sono accontentati e molti vanno alla ricerca di una delle nostre più famose specialità: il cinghiale in umido.
Il cinghiale in umido è un piatto slow, che richiede molte ore di preparazione e di cottura: addirittura si inizia a prepararlo un giorno prima con la marinatura.
Innanzitutto noi di Pendolino abbiamo la fortuna di avere cacciatori che ci forniscono cinghiale locale: belli, grassi al punto giusto, saporiti, ricchi di polpa intorno all’osso.
Come dicevano il cinghiale viene fatto risposare in salamoia per molte ore: intriso di spezie e vino rosso, riposa secondo riti ancestrali. Aglio, rosmarino, salvia, alloro, timo, maggiorana, bacche di ginepro: chi più ne ha più ne metta; viene girato rigorosamente a mano, come una volta.
Viene cucinato per ore molto lentamente, 2 o 3 ore, riutilizzando un pochino del vino ella salamoia e naturalmente immerso nel succo di pomodoro. Il rosso non può mancare in questo piatto da intenditori.
Buon appetito